In Italia il settore ha cominciato a svilupparsi solamente a partire dagli anni ‘70-’80 ed è ancora molto sottodimensionato rispetto ad altri paesi.
Solamente per dare un raffronto in Europa:
Secondo un’indagine di Deloitte, le tre direttrici di ripresa per le PMI Italiane nel mondo post Covid sono:
Il franchising – se fatto bene – risponde a tutte queste caratteristiche ed è pertanto una formula assolutamente vincente: si tratta di fatto di uno strumento che permette di sviluppare alcuni vantaggi competitivi strategici, essenzialmente basati sulla velocità e sulla flessibilità. Questi ultimi sono due requisiti fondamentali in un panorama competitivo ormai definitivamente classificabile con l’acronimo VUCA (Volatile, Incerto-Uncertain, Complesso, Ambiguo). Ne sono riprova due fatti incontrovertibili:
PER APPROFONDIRE: il franchising come leva strategia dopo Covid-19
Ora che abbiamo introdotto questa formula, è bene spiegare come creare un franchising. Ovviamente l’affermazione di un’azienda attraverso il franchising non è affatto banale e richiede l’articolazione di passaggi e protocolli ben precisi.
Non è nostro obiettivo entrare in questo articolo negli aspetti tecnico organizzativi relativi allo sviluppo di un progetto in franchising; ci interessa, piuttosto, definire quali sono i requisiti economico finanziari per avviare un canale di sviluppo in Franchising.
Proviamo a sintetizzarli brevemente.
Il primo e più importante requisito è relativo alla replicabilità del format che si intende sviluppare in franchising:
Il secondo requisito è connesso alla sostenibilità sia per affiliante sia per l’affiliato del valore aggiunto generato dal modello di business. Il margine generato dal format deve essere sufficiente a:
Il terzo requisito è relativo al finanziamento del modello di business per il franchisor. Creare un franchising richiede risorse, che devono essere previste all’interno di un piano economico-finanziario che preveda:
Questo aspetto viene spesso sottostimato, pensando che il franchising sia semplicemente un modo di fare sviluppo senza dover attivare i finanziamenti legati allo sviluppo aziendale.
Il franchising non è la pietra filosofale dello sviluppo, ma una formula contrattuale che permette di accelerare lo sviluppo. Pertanto non è possibile pensare di fare franchising senza inserirlo in un progetto che integri i 5 pilastri della trasformazione digitale:
I sistemi franchising devono prevedere che il trasferimento del package (know-how, segni distintivi e assistenza) sia adeguatamente remunerato attraverso Entry fee e Royalties. Un sistema franchising sano deve pertanto avere un buon bilanciamento di lungo termine tra entry fee e royalties, assicurando all’azienda flussi finanziari stabili che ne facciano accrescere il valore.
In conclusione, se lo sviluppo della vostra azienda può essere realizzato attraverso una rete di unità locali, il franchising può essere uno strumento formidabile per affermare l’impresa sui vari mercati. In tal senso vi trasmettiamo alcuni consigli, frutto di oltre 30 anni di esperienza in Italia ed all’estero: