Cos’è la Società benefit in Italia? È un dato acquisito dalle aziende più attente ai cambiamenti. Dal 2016 in Italia esiste la forma societaria di Società Benefit. Scopri tutte le caratteristiche e i vantaggi a lungo termine dell’essere Benefit.
La società Benefit è una nuova forma societaria introdotta in Italia con la legge n. 208 del 28 dicembre 2015 (commi 376-383 e allegati 4-5) ed entrata in vigore dal primo Gennaio 2016.
Potremmo definirla ancora oggi come un’”illustre sconosciuta”, eppure molteplici sono i vantaggi di costituire o trasformare la propria società in Società Benefit (SB).
Sgombriamo subito il campo: essere società benefit non vuole dire essere una società senza scopo di lucro, una Onlus, per intenderci. Essere Società Benefit in Italia vuol dire integrare nel proprio oggetto sociale, oltre agli obiettivi di profitto, lo scopo di avere un impatto positivo sulla Società e sulla biosfera.
La Società Benefit rappresenta quindi un’evoluzione del concetto stesso di azienda.
L’azienda si integra nella comunità in cui opera, nel territorio e nell’ambiente. Inoltre si prende cura degli interessi di tutti i suoi stakeholders, siano essi soci, collaboratori, dipendenti, fornitori o clienti.
La Società Benefit protegge la missione dell’azienda e le consente distinguersi sul mercato rispetto a tutte le altre forme societarie attraverso una forma giuridica virtuosa e innovativa.
Le SB rappresentano una trasformazione positiva dei modelli dominanti di impresa a scopo di lucro, per renderli più adeguati alle sfide e alle opportunità dei mercati del XXI secolo.
Sapete qual è il bello di questa impostazione? Che alla fine il grado di apprezzamento per questo tipo di impostazione sarà, ed è già, un’importante leva per incrementare anche il profitto.
L’introduzione di vincoli (che potremmo in realtà definire opportunità) nello statuto impongono al management e agli imprenditori di doversi per forza occupare di quanto avviene intorno a loro. Questo permette spesso di avere una migliore visione strategica degli accadimenti che poi avranno un’influenza sulla vita della società. Insomma, un circolo virtuoso.
Il fenomeno nasce negli U.S.A. nel 2010 con l’introduzione della forma giuridica di Benefit Corporation. Ad oggi sono poco più di 500 le Società Benefit presenti in Italia.
L’Italia è stata la seconda nazione al mondo a dotarsi di questo strumento societario, codificandolo.
A partire dal 2006 un movimento globale di imprese, denominato B Corp®, ha promosso l’introduzione di una sostanziale modifica nell’essenza delle aziende, a partire dallo statuto e dall’oggetto sociale. Si tratta di un movimento culturale che sta sempre più espandendosi nel mondo. Lo scopo? Ampliare il focus dell’azienda, allargandolo a scopi e concetti che vadano oltre il puro profitto. Per la precisione, si tratta di fare profitto tenendo conto di tutte le esigenze, non solo di quelle economico finanziarie.
A partire dal 2014, le B Corp® certificate italiane hanno sentito l’esigenza di promuovere un progetto politico e giuridico coordinato dal Sen. Mauro Del Barba, primo firmatario del Disegno di Legge sulle Società Benefit, depositato nell’aprile 2015 con lo scopo di introdurre anche in Italia questo tipo di società. La normativa italiana sulle Benefit Corporation è stata quindi sviluppata da un team internazionale di giuristi, imprenditori ed altri stakeholders secondo i principi delle Benefit Corporation U.S.A..
Tali principi sono poi confluiti nella legge di stabilità 2016. La disciplina delle società benefit è contenuta nella legge n.208 del 28/12/2015 (legge di Stabilità 2016) Art.1, Commi 376-384 ed è entrata in vigore a partire dall’1 Gennaio 2016.
Abbiamo detto che le Società Benefit sono caratterizzate dal perseguire volontariamente nell’esercizio dell’attività d’impresa una o più finalità di beneficio comune.
Cosa si intende per Beneficio Comune? Si tratta di raggiungere uno o più effetti positivi (perseguibili anche riducendo gli effetti negativi) su persone, comunità, territori e ambiente, beni ed attività culturali e sociali, enti e associazioni ed altri portatori di interessi.
In sostanza, bisogna raggiungere un bilanciamento corretto tra l’interesse economico e quello della collettività.
Ben sappiamo che questo virtuoso modo di procedere è Win-Win, cioè vincente per tutte le parti in causa. Quante volte sentiamo parlare dei costi subiti dalla collettività a fronte di utili economici percepiti da aziende che avevano il solo scopo di produrre dividendi senza pensare ad altro? Questo in una Società Benefit non può succedere.
Se ben spiegati in un piano, i benefici generati dall’attività dell’impresa portano a vantaggi di medio termine incontestabili ed anche economici per gli stessi azionisti. Si crea un’azienda con finalità di produzione di utili nel tempo, con una creazione di valore costante riconosciuta anche dal Mercato.
La Legge prevede che le SB debbano nominare un responsabile dell’impatto dell’azienda che ha il compito di redigere la relazione annuale di impatto in cui vengono riepilogate in modo trasparente e completo le attività previste nei piani di beneficio e gli impegni per il futuro.
Al momento attuale le Società Benefit non godono di incentivi di tipo economico o fiscale, per cui oltre a rappresentare un valore per la società, non causano aggravi per i contribuenti.
Di sicuro però l’avvento, a partire dal 2021, del Green New Deal UE metterà queste aziende nella condizione di poter avere più facilmente accesso ai tanti fondi, a fondo perso o agevolato, che verranno messi a disposizione dalla UE.
Esse infatti, per statuto e per oggettiva necessità, dispongono già di piani sui temi previsti dal Green New Deal UE e saranno facilitate nell’ottenimento di questi fondi per sviluppare le loro attività. Un vantaggio competitivo assoluto.
Quali sono i vantaggi e cosa comporta costituire o trasformare la propria attività in Società Benefit? Di seguito riportiamo i principali vantaggi:
Sul sito di Società Benefit curato da B Lab e AssoBenefit sono presenti degli interessanti spunti di riflessione che vi invitiamo a leggere. Qui riprendiamo i principali concetti:
Tornare a mettere al centro l’Uomo e la Donna diventa, sembra strano doverlo dire, il nuovo paradigma per le aziende sane. È il nuovo modo di costruire un’impresa vincente.
Nel 2021 usciremo dalla crisi da Covid-19 e saremo obbligati a ripensare le nostre vite, le nostre abitudini, il nostro lavoro. Le Società Benefit avranno un ruolo trainante nella ripresa economica.
Proprio oggi diviene indispensabile avere un approccio a 360°: i pochi soldi a disposizione devono essere investiti al meglio. L’approccio delle Società Benefit consente una migliore analisi del mercato e dei suoi mutamenti; in sintesi favorisce la crescita dell’azienda.
Noi di Re-Solution Hub abbiamo da subito scelto questa forma societaria ed abbiamo sottoscritto il nostro impegno, sintesi del nostro oggetto sociale e della nostra volontà di agire in modo pratico. Saremo al fianco delle PMI per far crescere la cultura del Benefit in Italia perché siamo convinti che questo nuovo modello di fare impresa sia la strada vincente per tutti.
La nostra esperienza nella consulenza aziendale ci rende dei partner affidabili in grado di studiare la soluzione più adatta alle tue esigenze.