Secondo IPSOS l’attuale percezione del cambiamento climatico e dei cambiamenti climatici in Italia è molto cambiata durante il corso degli anni.
Il 50% degli under 35 europei, è più preoccupato del degrado ambientale, delle tematiche ambientali e di cosa succede nel mondo rispetto alle malattie infettive e ai virus che ricoprono comunque un cospicuo 36% nonostante lo scorso anno sia stato comunque caratterizzato dalla pandemia da COVID-19.
La sostenibilità delle nostre scelte e delle nostre abitudini preoccupa molto l’80% dei giovani italiani che considera i nostri consumi insostenibili dal punto di vista ambientale e si attiva per adottare sempre più spesso buone pratiche ecologiche con particolare attenzione a sprechi energetici, alimentari e al riciclo.
Spesso sottovalutiamo il potere dei nostri giovani di influenzare le future scelte, ma è un dato di fatto che saranno loro a impostare le nuove abitudini e i nuovi trend di consumo spianando la strada a chi come loro ha saputo investire in attività rispettose per il pianeta e per la società. L’ambiente è al centro della vita del 75% dei giovani europei perché percepiscono una grossa responsabilità nei confronti di quella che in fondo non è altro che la loro casa. Tematiche importanti come l’effetto serra, l’innalzamento dei mari e i sempre più frequenti cataclismi, non sono più un appannaggio di qualche trasmissione televisiva o giornale ecologista, ma preoccupazioni e bisogni per i giovani cittadini europei che manifesterebbero più per l’ambiente che per schieramenti politici e sono anche molto più consapevoli di quanto lo fossero i loro genitori di quali sono le percussioni socio-economiche delle loro scelte d’acquisto. Il 20% dei giovani ha boicottato prodotti commerciali in segno di protesta.
Aziende virtuose si sono mosse ed altre si stanno già muovendo per intercettare questi bisogni e capire come soddisfarli e anche in Italia grazie ad un’attiva classe imprenditoriale ed a innovativi strumenti giuridici, come la società benefit, alcune imprese sono già in grado di cavalcare queste nuove opportunità.
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