Loading...

La Finanza Sostenibile e i Giovani Investitori

Facciamo innanzitutto un minimo di chiarezza su cosa si intende per finanza verde e sul perchè dovrebbe avere a che fare con la categoria dei cosiddetti millenials.
La finanza verde come suggerisce il nome è un sistema attraverso il quale si prendono decisioni di investimento nel settore finanziario, tenendo in conto i cosiddetti ESG, ovvero le considerazioni ambientali, sociali e di governance (ESG).
Dopo i cosiddetti “baby boomers” (nati tra il 1945 ed il 1964) passando per la “generazione x” o “xennials” (nati tra il 1964 ed il 1980), siamo arrivati ai “Millennials” (nati tra il 1980 ed il 2000), giovani investitori attenti alle tematiche sostenibili e di ESG.

 

L’onda verde di un segmento in crescita

I Millenials, in quanto categoria di investitori stanno per ereditare un trasferimento di ricchezza di 30 trilioni di dollari, e sono più desiderosi di qualsiasi altro gruppo di investire fondi in modo sostenibile secondo i loro valori. Ma i millennial sono ancora i più convinti che fare ciò significa affrontare un compromesso finanziario, dice un nuovo rapporto.

Secondo l’SRI – Forum for Sustainable and Responsible Investment (Forum SRI) attualmente, negli USA, più di un quinto dei fondi comuni venduti (8700 miliardi di dollari) è gestito seguendo i criteri SRI.
Lo stesso colosso bancario americano di Goldman Sachs ha compreso la grande importanza dei fattori ESG e attualmente gestisce oltre 80 miliardi di dollari secondo i criteri di sostenibilità ed esclusione di business poco etici. Anche il Texas Pacific Group, uno dei fondi di private equity più importanti al mondo che ha creato internamente un fondo dedicato alla finanza sostenibile. Esso gestisce più di 2 miliardi di dollari.

che fare ciò significa affrontare un compromesso finanziario, dice un nuovo rapporto.

Investire in sostenibilità: tra nuove opportunità e incertezze

Il famoso Istituto per gli investimenti sostenibili di Morgan Stanley ha pubblicato il suo quarto libro bianco sui segnali sostenibili, che ha intervistato 800 investitori individuali americani dai 18 anni in su con un patrimonio minimo investibile di 100.000 dollari. Poco più di un quarto erano millennial di età compresa tra 25 e 38 anni.
I risultati mostrano che l’interesse per gli investimenti sostenibili sta raggiungendo nuovi livelli, anche con l’incertezza economica causata dalla pandemia di Covid-19. L’interesse dei millennial per gli investimenti sostenibili è cresciuto di quattro punti al 99%, rispetto a un calo di sei punti al 79% tra la popolazione generale.
Eppure c’è una scoperta paradossale: nonostante i livelli record di interesse, più millennial – l’83% contro il 70% della popolazione generale – credono al mito sfatato del “trade-off” secondo cui investire in modo sostenibile significa sacrificare i rendimenti.
Per il responsabile della finanza sostenibile globale di Morgan Stanley, è stato uno dei risultati più interessanti del sondaggio.

Questo gruppo è spesso più interessato a un approccio tematico e all’impact investing, piuttosto che a fondi che seguono un classico modello best-in-class. I Millennials vogliono conoscere l’impatto concreto del loro investimento sostenendo diverse cause – il 75% di loro crede che il loro investimento possa avere un’influenza sul cambiamento climatico.

Nuove esigenze per nuovi investitori

Fondi come BNP Paribas Aqua, che investe esclusivamente in aziende che lavorano sulle questioni idriche, sono quindi un’opzione popolare. Ma questa generazione è anche molto attenta alle questioni sociali. L’84% dei millennial crede di poter utilizzare i propri investimenti per combattere la povertà.
Per rispondere a questa esigenza centri di investimento e fondi di private equity in fase di crescita utilizzano il modello della società benefit, un modello che ben si presenta a esigenze come questa, ovvero quella di mettere le persone e l’ambiente al centro.
C’è innovazione ed anche concrete opportunità di business nella finanza verde e la svolta sono i giovani e nuovi investitori sempre più attenti alle tematiche ESG.